Drive

Il percorso si svolge in una casa indipendente e tuttavia connessa alla Villa ove si svolge percorso  MATRIX,  Si tratta di una antica casa rurale finemente riqualificata che conserva le sue caratteristiche storiche in  armonia con i migliori standard estetici e di comfort abitativo- Di  proprietà degli Istituti Raggruppati, è ubicata in zona pre – collinare del comune di Serravalle pistoiese. E’ provvista di un grande giardino a terrazze, prospiciente ad un bosco in cui sorgono alberi secolari di sequoia di grande interesse naturalistico.

OBIETTIVI GENERALI: il programma specialistico per giocatori d’azzardo patologici DRIVE, al pari di utti i percorsi di Gruppo Incontro, è fortemente individualizzato seppur all’interno di una cornice di gruppo; il percorso  è  finalizzato al cambiamento di stile di vita mediante l’analisi delle credenze patogene e delle distorsioni cognitive, lo sviluppo di strategie e tecniche di coping, il coinvolgimento dei familiari.

• Approfondimento del piano diagnostico
• Sensibilizzazione dei giocatori e dei familiari sulle caratteristiche tipiche del GAP
• Identificazione e modificazione delle distorsioni cognitive del giocatore
• Analisi della situazione economica e debitoria del debitore
• Analisi del ruolo del gioco d’azzardo all’interno delle dinamiche relazionali del giocatore
• Stimolo al recupero e all’incremento delle risorse personali, relazionali e sociali
• Sviluppo di strategie e tecniche di coping e di autoregolazione emotiva
• Facilitare il processo di cambiamento
• Elaborazione di ipotesi progettuali di inclusione sociale condivise con il SerD inviante

GLI STRUMENTI

Il programma prevede un approccio integrato per promuovere e facilitare il cambiamento che si basa sull’esperienza sviluppata negli anni dal Gruppo Incontro nel trattamento residenziale delle dipendenza patologiche Su tale base le attività previste nel programma Drive e rivolte ai pazienti in trattamento possono essere individuali e di gruppo e si distinguono in quattro tipologie: Psicoterapeutiche, Educative, Espressivo/corporee, Informative.

ATTIVITÀ AREA PSICOTERAPEUTICA

• Psicoterapia di gruppo a cadenza settimanale centrata sulla scoperta di sé e delle proprie emozioni, della propria storia familiare e dei significati del sintomo
• Psicoterapia di gruppo a cadenza settimanale centrata in modo particolare sulla patologia del gioco d’azzardo
• Gruppo finalizzato al riconoscimento e alla modifica delle distorsioni cognitive
• Psicoterapia individuale a cadenza settimanale
• Approfondimento psicodiagnostico, per ogni paziente preso in carico saranno definiti obiettivi, tempi, strategie e tecniche di trattamento.

ATTIVITÀ AREA EDUCATIVA

• Gruppo centrato alla comprensione della funzione del gioco d’azzardo nella quotidianità ed individuazione delle possibili alternative per la gestione del tempo libero. Cicli periodici d’incontri
• Gruppo finalizzato alla conoscenza delle dinamiche relazionali centrato sul qui ed ora a cadenza settimanale
• Gruppo sulla funzione del gioco e sulla prevenzione delle ricadute
• Attività ludico ricreative
• Attività quotidiane: organizzazione delle attività quotidiane legate alla gestione della casa e alla cura degli spazi comuni e individuali (preparazione dei pasti, pulizie della casa, gestione degli spazi esterni alla struttura).
• Attività programmate con uscite di gruppo
• Gruppi organizzativo sulla gestione delle attività quotidiane a cadenza settimanale
• Pianificazione del progetto terapeutico individuale e delle attività quotidiane
• Colloqui individuali con l’operatore di riferimento
• Uscite brevi con un familiare
• Rientri programmati sul territorio di appartenenza a seconda del progetto individuale

AREA MEDICO-SANITARIA

• Visita psichiatrica a cadenza settimanale
• Presenza infermieristica quotidiana
• Visite mediche specialistiche al bisogno

LAVORO CON LE FAMIGLIE

• Colloqui di accoglienza e di conoscenza che verranno svolti dall’operatore del Centro al momento dell’ingresso in comunità terapeutica e in momenti successivi all’ingresso
• Gruppo con i familiari e i residenti ogni tre settimane
• Colloquio con la famiglia per le uscite brevi e per le verifiche programmate,al fine di attualizzare nuove modalità di gestione dei contesti e degli stati emotivi a rischio e a sviluppare strategie e tecniche di coping alternative

DURATA

Il programma dura di norma dai due ai sei mesi. Sulla base di particolari esigenze cliniche tale durata può essere modificata previo accordo con il giocatore e il Ser.D inviante. Alla fine del percorso l’equipe redige una relazione conclusiva.

FOLLOW UP

ll follow-up sarà attuato con uno/due colloqui nell’arco dei sei mesi successivi alla conclusione del programma terapeutico.