Restart

Restart è una comunità terapeutica residenziale che ospita utenti maggiorenni di ambo i sessi con dipendenze patologiche. Vi si svolgono attività di sostegno e accompagnamento nell’inclusione sociale dei pazienti provenienti dagli altri programmi terapeutici,  di  utenti afferenti da altre strutture esterne sia pubbliche che convenzionate, e soggetti con misure alternative alla pena detentiva.

Il percorso terapeutico si svolge in una struttura sita in una posizione centrale della città con tutti i servizi facilmente raggiungibili sia con i mezzi pubblici che a piedi. L’immobile ha le caratteristiche di una casa con ampio giardino esterno predisposto per attività all’aperto. La struttura è suddivisa in 3 piani. Al piano terra vi sono spazi adibiti all’utilità domestica, al primo piano 11 posti letto per uomini e al secondo piano 7 posti letto per donne.

OBIETTIVI GENERALI

La fase del progetto Restart consiste nel favorire una graduale crescita dell’autonomia del paziente attraverso i seguenti obiettivi:

• sostenere e orientare in modo educativo il recupero e l’acquisizione di abilità sociali,relazionali e comportamentali
• creare una nuova rete sociale libera da vecchi condizionamenti,
• monitorare il mantenimento dell’astensione da comportamenti di addiction
• accompagnare gli utenti nella ricerca di una soluzione abitativa e di un impiego
• Aiutare gli utenti nella gestione del denaro attraverso un monitoraggio costante
• rinforzare la motivazione del cambiamento dello stile di vita
• potenziare le risorse
• monitorare il mantenimento dell’assessment farmacologico.

Favorire un impiego costruttivo del tempo libero attraverso attività quali sport, volontariato ecc…

GLI STRUMENTI

Le attività previste nel programma Restart rivolte ai pazienti in trattamento sono  individuali e di gruppo e si distinguono nelle seguenti tipologie: Terapeutica-educativa, psicoterapeutica, inserimento socio-lavorativo, espressiva-motoria, medico-sanitaria, familiare e rientri programmati sul territorio di appartenenza.

ATTIVITA’  TERAPEUTICA – EDUCATIVA

Il programma Restart prevede:

• gruppo settimanale centrato sull’organizzazione dei propri impegni all’interno della comunità e sul monitoraggio dell’andamento delle attività.
• gruppo settimanale centrato sul qui ed ora, finalizzato alla discussione delle modalità relazionali mediante il confronto tra i residenti. L’obiettivo di tale gruppo è quello di favorire la capacità di comunicazione e condivisione, facilitare la presa di consapevolezza delle proprie azioni attraverso una migliore conoscenza di sé e delle proprie potenzialità

• Colloquio individuale di valutazione e il monitoraggio della stabilità  motivazionale, relazionale ed emotiva.
• stesura del piano terapeutico individualizzato in cui insieme al paziente vengono concordati gli obiettivi e successivamente vengono effettuate delle verifiche periodiche, confronto sulle tematiche relative al contatto con l’esterno e alle modalità di adattamento;
• programmazione dei rientri sul territorio (se presenti nel progetto individuale) e relativo confronto sulle tematiche emerse.

Inoltre è prevista una progettazione quotidiana scritta degli impegni personali e delle attività del Centro con verifica e controllo da parte degli operatori.

ATTIVITA’  PSICOTERAPEUTICA

Vengono effettuati interventi ad hoc rispetto ai percorsi individualizzati quindi vi è la continuazione o l’avvio di percorsi psicoterapeutici.

ATTIVITA’ PER L’INSERIMENTO SOCIO- LAVORATIVO

Il trattamento del Percorso Restart prevede un approccio al mondo esterno,  attraverso un processo di ri-socializzazione, di riqualificazione formativa e lavorativa, di sperimentazione di autonomie e possibili accessi alle attività sportive.

Le attività orientate a  favorire l’inserimento lavorativo e sociale che gli utenti inseriti nel programma possono svolgere sono:

• Inserimento socio-terapeutico (mediante impegno economico del servizio di appartenenza – Ser.D. – CSM);
• Iscrizione al centro per impiego;
• Tirocini formativi (attuabili tramite Centro per l’impiego);
• Attivazione delle procedure per la richiesta di invalidità;
• Volontariato;
• Formazione (corsi professionalizzanti in collaborazione con Agenzie in partnership);
• Possibilità di uscite orientate alla socializzazione (comprensive di passeggiate libere, sport, hobby e mantenimento delle relazioni familiari e/o sentimentali);
• Dove possibile frequenti rientri sul territorio di appartenenza.

ATTIVITA’  ESPRESSIVO – MOTORIA 

Gli utenti inseriti nel programma hanno la possibilità di partecipare ad attività espressive organizzate all’esterno della sede (teatro ecc..) e di prendere parte ad attività sportive quali calcio e pallavolo, insieme agli utenti delle altre sedi operative, gestite dal personale della Cooperativa.

ATTIVITA’ MEDICO – SANITARIA

Nel Centro di Corso Amendola vi è la presenza quotidiana di un’infermiera che si occupa sia della preparazione della terapia farmacologica che dei controlli medici da effettuare e la visita a cadenza settimanale con la psichiatra della sede.

ATTIVITA’ CON I  FAMILIARI – RETE SOCIALE

Nel centro è previsto un primo incontro di conoscenza con la famiglia o con persone significative di riferimento dell’utente. Durante il programma vengono mantenuti contatti con gli stessi per monitorare le dinamiche relazionali e le eventuali problematiche incontrate.

USCITE PROGRAMMATE (VERIFICHE TERAPEUTICHE)

I programmi terapeutici del Gruppo Incontro prevedono un rientro sul territorio di provenienza alla fine del percorso di cura.  Per questa ragione, nel corso del programma l’utente si recherà a casa per durata e frequenza variabili che verranno stabilite con gli operatori e il servizio inviante in base agli obiettivi del progetto terapeutico.

CONCLUSIONE DEL PERCORSO  RIABILITATIVO

Il  percorso riabilitativo si può concludere  con le dimissioni  direttamente dalla  sede operativa di Corso Amendola, come parte conclusiva di un graduale processo di inclusione  sociale.