Il progetto di fondare un gruppo clinico a cadenza quindicinale sul territorio di Roma rivolto ai familiari di pazienti laziali con dipendenze patologiche e in doppia diagnosi, inseriti nei percorsi residenziali di trattamento della Cooperativa Gruppo Incontro di Pistoia, è nato in un periodo in cui gli invii da Roma e dal Lazio erano particolarmente numerosi. Il gruppo si è svolto dal 2015 al 2018, in collaborazione con il Laboratorio di Gruppoanalisi di Roma e la C.O.I.R.A.G., e ha avuto come finalità quella di affiancare e sostenere i familiari durante le diverse fasi di cura dei figli, offrendo uno spazio di ascolto in un contesto gruppale e comunitario. Principale obiettivo è stato quello di favorire una piena e proficua condivisione del progetto terapeutico, sviluppato insieme alla Cooperativa, ai servizi pubblici invianti e alle famiglie. All’interno del contesto gruppale, sia la prossimità emotiva sia l’eterogeneità dei diversi percorsi di vita e clinici, si sono rivelati fattori terapeutici essenziali per una buona efficacia clinica. I familiari si sono sentiti attivi, partecipi e coinvolti nelle diverse fasi del processo di cura, in costante dialogo con le strutture residenziali, che accolgono i figli. La partecipazione al gruppo ha promosso l’acquisizione di nuove e più adattive modalità di elaborazione emotiva della problematica presentata, e l’apprendimento di strategie di coping utili per affrontare il difficile rapporto con i farmaci, le eventuali ricadute, il delicato reinserimento sul territorio e più in generale le diverse fasi della storia clinica e di vita. L’esperienza è replicabile in base all’andamento della domanda sul Lazio.